Gulasc di Szeged

Prima che la bella stagione si faccia avanti con forza, mi concedo il piacere di un ultimo piatto tipicamente invernale. Ho ricavato la ricetta da un libro di cucina ungherese, e l'ho sistemata a modo mio come sempre faccio. Sono del tutto incapace di seguire una ricetta in modo completamente fedele!
Quello che vi propongo è uno spezzatino di maiale con verza e panna acida, che necessita di un'oretta e mezza di preparazione ma che da ottimi risultati sotto ogni punto di vista. Si conserva tra l'altro molto bene, e scaldandolo tutto di volta in volta otterrete sapori sempre più intensi e ben legati.
Ve lo consiglio come piatto domenicale, in queste ultime giornate di sole non ancora abbastanza convinto.


Ingredienti:

- 600 gr di spalla di maiale
- 1 verza
- 1 cipolla dorata
- 100 ml di panna da montare
- il succo di mezzo limone
- cumino, aneto e paprika dolce
- uno spicchio d'aglio
- olio
- sale e dado vegetale


Procedimento:

Mettete a soffriggere la cipolla nell'olio. Nell'intanto tagliate la verza a cubetti in modo regolare e, quando la cipolla avrà preso colore, aggiungetela nella pentola. Non appena il tutto torna in temperatura (tenete quindi la fiamma ben viva) aggiungete un cucchiaino di cumino, mezzo cucchiaino di aneto ed un paio di cucchiaini di paprika dolce. Salate ed aggiungete anche lo spicchio d'aglio tritato finemente.

Mescolate, ed attendete che anche grazie al sale la verza perda l'acqua. Conviene, in questa fase, chiudere la pentola con un coperchio. Nell'intanto tagliate a pezzi regolari la spalla di maiale, e non appena la verza avrà dimezzato il suo volume unitela nella pentola.

Attendete che, grazie al calore, i pori della carne si sigillino. A questo punto unite un bicchiere d'acqua caldissima in cui avrete sciolto un cucchiaino abbondante di dado vegetale. Mescolate, lasciate il coperchio socchiuso e la fiamma moderata. Attendete con calma che la carne e la verza siano cotte (ci vorrà poco meno di un'oretta). 

Vi ricordo che la carne sarà cotta quando la sentirete tenera, e che se il liquido nella pentola scarseggia potrete aggiungere a piccole dosi acqua calda o brodo vegetale. 

Quando sarete soddisfatti della cottura, spegnete la fiamma. Mescolate alla panna da montare il succo di limone ed amalgamate la panna acida così ottenuta al gulasc. Aggiustate anche di sale. Conviene lasciare riposare una decina di minuti prima di servire.


Consigli:

Alla panna acida così come ve la propongo io potete aggiungere anche un cucchiaino di yogurt bianco non zuccherato, che però la appesantisce un poco.

Per un effetto sorprendente, al posto della verza utilizzate un cavolo cappuccio rosso e tenete il gulasc più morbido, quasi come se fosse una zuppa. Con l'aggiunta della panna acida otterrete una crema di uno splendido viola intenso.

L'unico modo per velocizzare la cottura è ridurre il tempo di attesa tra quando aggiungete la verza e quando è ora di inserire in pentola la carne. Per fare questo, tagliate la verza in cubetti non più grandi di un paio di centimetri. Evitate tuttavia di frullare la verza a crudo, le fareste perdere immediatamente tutta l'acqua e sarebbe rovinata.

5 commenti:

  1. Di buon gusto , ottimo per questa stagione.

    RispondiElimina
  2. Ciao, il tuo blog mi piace molto, perciò ti ho assegnato il premio LIEBSTER AWARD. Il regolamento è sul mio blog:
    http://ilquadernodegliappuntidichiaretta.blogspot.it

    RispondiElimina
  3. Grazie mille Mariachiara! Passo subito!

    RispondiElimina
  4. Non capisco perchè in Italia il gulyas (nn gulasc) viene "venduto" come uno spezzatino, il vero gulyas e una zuppa, vorrei vedere il libro da dovè hai ricavato qst ricetta !

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Anonimo, il gulasc, o gulash, o goulasch o gulyas (i nomi sono molti, e tutti validi, come molti sono i Paesi in cui questo piatto è presente nella tradizione) ha molte versioni e molte, ma non tutte, sono zuppe.
      Il libro è "Le più belle ricetta dalla Ungheria", pubblicato da Giunti. La ricetta di questo gulasc è fotografata esattamente con la mia stessa consistenza, come avrai modo di vedere.
      Ad ogni modo, se preferisci una versione più liquida aggiungi del buon brodo. Ho provato questa variante, e viene ugualmente molto bene.

      Elimina

Lasciatemi una traccia del vostro passaggio sotto la ricetta!
Spam, truffe o insulti saranno eliminati, per la tranquillità di tutti. Grazie.

Condividi su:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...